Storico Allerta
ALLERTA METEO - CODICE ARANCIO DEL 13 gennaio 2016
BOLLETTINO DI VALUTAZIONE DELLE CRITICITÀ |
Emissione di Mercoledì, 13 Gennaio 2016, ore 12.41 | |
AVVISO DI CRITICITÀ REGIONALE | |
Valido dalle ore 08.00 di Giovedì, 14 Gennaio 2016 alle ore 00.00 di Venerdì, 15 Gennaio 2016 | |
Mercoledì, 13 Gennaio 2016 |
Giovedì, 14 Gennaio 2016 |
AREE INTERESSATE:
A1-Arno-Casentino A2-Arno-Valdarno Sup. A3-Arno-Firenze A4-Valdarno Inf. A5-Valdelsa-Valdera A6-Arno-Costa B-Bisenzio e Ombr. Pt C-Valdichiana E1-Etruria |
E2-Etruria-Costa Nord E3-Etruria-Costa Sud F1-Fiora e Alb. F2-Fiora e Alb.-Costa e G I-Isole L-Lunigiana M-Mugello-Val di Sieve O1-Ombr. Gr-Alto O2-Ombr. Gr-Medio |
O3-Ombr. Gr-Costa R1-Reno R2-Romagna-Toscana S1-Serchio-Garf.-Lima S2-Serchio-Lucca S3-Serchio-Costa T-Valtiberina V-Versilia |
Legenda criticità: VERDE, GIALLO, ARANCIONE, ROSSO
PROVINCE INTERESSATE: AREZZO, FIRENZE, GROSSETO, LIVORNO, LUCCA, MASSA-CARRARA, PISA, PISTOIA, PRATO, SIENA
FENOMENI PREVISTI
Una perturbazione atlantica prevista per la giornata di giovedì porterà forti ed abbondanti piogge sulle zone di nord-ovest e zone interne, abbondanti nevicate in montagna e un rinforzo del vento di libeccio sulla costa e sui crinali ed un aumento del moto ondoso a nord dell'Elba. PIOGGE ABBONDANTI: giovedì, precipitazioni insistenti ed abbondanti sui rilievi del nord-ovest, a tratti anche di forte intensità specie nel pomeriggio; piogge abbondanti anche sui rilievi orientali (appennino fiorentino ed aretino). Esaurimento delle precipitazioni in serata. |
DESCRIZIONE DELLE CRITICITÀ PREVISTE:
Sulla base delle previsioni meteorologiche odierne e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo effettuate, si prefigurano i seguenti scenari di criticità:
DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE Criticità Arancione: Possibilità di fenomeni diffusi di instabilità di versante, localmente anche profonda, in contesti geologici particolarmente critici nonché di frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango; possibilità di significativi ruscellamenti superficiali, anche con trasporto di materiale, e di aperature di voragini per fenomeni di erosione; possibilità di innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, etc.). Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici e danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti ai suddetti fenomeni; possibili interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvie a valle di frane e colate di detrito in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico; possibili danni alle opere di contenimento, regimazione e attraversamento dei corsi d'acqua; possibili danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; possibili criticità connesse a cadute massi in più punti del territorio.
IDROGEOLOGICO IDRAULICO RETICOLO MINORE Criticità Giallo: Possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idraulichee di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
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