Hanno tremato oggi Puglia, Piemonte, Liguria e Sicilia - Lunedi 26 Marzo 2012 -

Dalla mezzanotte di oggi il terriorio italiano ha tremto quattro volte: le scosse sono state di lieve entità, ma alcune di esse sono state percepie dalla popolazione.

Il primo sisma, registrato dall'Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) nella giornata di oggi, è avvenuto alle 2.02 di mattina al confine tra Puglia e Molise. La scossa è stata di magnitudo 3,5 gradi sulla scala Richter e ha interessato maggiormente i comuni di Lesina e Poggio Imperiale nel foggiano, dove la popolazione ha riferito alcuni attimi di paura, ma senza scene di panico generale.

Il secondo e il terzo sisma sono stati registrati alle 8.28 e alle 8.57 rispettivamente di magnitudo 2.5 sulle Alpi Marittime e di magnitudo 2.2 nella Valle del Trebbia.
Le scosse dunque si sono rivelate vicine temporalmente e anche localmente, infatti la prima è stata registrata in Piemonte, nel cuneese, vicino al confine con la Liguria e la Francia, mentre la seconda è stata registrata a circa un centinaio di km di distanza, in territorio ligure in provincia di Genova.
Le scosse, di lieve enità, sono state percepite nei comuni pù prossimi all'epicentro, e non si registrano danni di alcun genere.

La quarta scossa di oggi infine è stata registrata nel siracusano, in Sicilia, alle 12.07 con magnitudo 2.1.
Per la precisione la scossa è avvenuta in mare nei pressi del Golfo di Augusta, con un ipocentro a 22,1 km di profondità.
La scossa non ha generato alcun tipo di danno, e non è chiaro se e in che misura sia stata percepita dalla popolazione, data la sua lieve entità.

Il territorio italiano come si sa è caratterizzato da attività sismica quotidiana, è perciò considerabile normale che in un giorno si registrino diverse scosse, di entità lieve, in diverse parti del Paese.

Fonte: ILGIORNALEDELLAPROTEZIONECIVILE.IT