Ospitare in casa gli amici animali diventa più facile se si adottano delle semplici strategie per ridurre tempi e fatica con le pulizie: cosa si può mettere in lavastoviglie.
L’uomo ha una speciale connessione con gli animali e lo dimostra il fatto che sceglie di accoglierne uno o più esemplari nella propria dimora. Sempre più persone decidono di condividere la propria vita con loro, prendendosene cura e offrendo loro un rifugio accogliente.
Ciò significa non soltanto mettere a disposizione tutto ciò di cui queste creature possono avere bisogno. É importante anche tenere a mente che la loro presenza implicherà una manutenzione ancor più accurata della casa stessa. Gli ambienti devono essere igienizzati regolarmente, così come anche i loro oggetti.
Il mondo del pet permette oggi di scegliere tra innumerevoli accessori che possono essere utili al proprio animaletto. Si può spaziare dai collari ai piccoli vestiti che li proteggono aggiungendo un tocco di stile. Non mancano poi i tanti giocattoli e tutti gli utensili legati alla loro alimentazione.
Questi in particolar modo, essendo puntualmente a contatto con il cibo oltre che con l’animale, sono più soggetti a sviluppare germi e muffe. L’umidità unita ai residui organici è il terreno fertile infatti, per la rapida riproduzione dei batteri, che possono trasformarsi in una reale minaccia per il cucciolo e per l’uomo.
La tecnologia può venire incontro riducendo tempi e fatica con le pulizie, ma è importante tenere a mente alcune regole importantissime.
Gli elettrodomestici fanno parte della vita quotidiana e sarebbe molto difficile oggi pensare di doverci rinunciare. Uno dei più diffusi nelle case è la lavastoviglie, che consente di evitare il lavaggio a mano di piatti, posate e pentole a chi odia questo compito casalingo.
E se il famoso apparecchio potesse dare una mano anche quando si tratta degli animali? Secondo gli esperti del pulito, la lavastoviglie è un’ottima alleata nelle pulizie di oggetti e accessori utilizzati dagli amici a quattro zampe.
É essenziale valutare però, la tipologia di utensile e soprattutto, il suo materiale, prima di lavarlo per evitare danni all’elettrodomestico e agli oggetti. Si potrà evitare il lavaggio sotto l’acqua corrente con questo stratagemma delle ciotole utilizzate per l’acqua e il cibo, purché siano in ceramica, acciaio o plastica resistente.
Possono essere inserite in lavastoviglie inoltre, anche eventuali palette utilizzate per l’igiene. Si lavano perfettamente anche i giocattoli in gomma dura o plastica, così come anche i tappetini in silicone che vengono usati come base per ciotole o per attività ludiche.
Infine, si potrà sfruttare il lavoro della lavastoviglie per gli strumenti da toelettatura, come forbici e pettini. Alcune attenzioni faranno la differenza. Tutti gli articoli degli animali domestici dovrebbero sempre essere posizionati nel cestello superiore.
Questo eviterà che siano esposti ad un eccessivo calore. L’ideale è effettuare dei lavaggi con detersivi biodegradabili senza sostanze chimiche e fragranze, avviando cicli delicati e senza asciugature ad alta temperatura.
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