Ti corteggiano, ti senti lusingato e cedi, ma non è quello che sembra: rischi di ritrovarti con il conto svuotato

Sei tra le persone che quando ti corteggiano ti senti lusingato, per questo sei tentato di cedere perché apprezzi i complimenti? È bene agire con cautela, potresti perdere tutti i tuoi soldi. 

Essere corteggiato fa certamente piacere a ognuno di noi e a ogni età, si tratta di una sensazione che può provare anche chi è impegnato perché così comprende di avere qualcosa che può piacere agli altri, a livello fisico e non solo. Del resto, molti di noi possono avere poca autostima, l’idea di essere considerati in maniera positiva da qualcuno può fare piacere, a maggior ragione se si ha un partner che è spesso distratto e poco attento.

A volte questo può portare a far venire meno alcune certezze, anche se si ha una relazione felice che va avanti da anni e si è pronti a buttarsi per saperne di più e capire se valga la pena accettare queste avances. Non sempre però questa si rivela una scelta saggia, specialmente se si ha a che fare con qualcuno che non si conosce a fondo, come appare evidente da alcune notizie di cronaca dell’ultimo periodo. C’è infatti il rischio concreto di perdere gran parte dei propri risparmi, ecco cosa si deve fare per sentirsi al sicuro.

Sei corteggiato da qualcuno ma sei sicuro sia sincero? Non correre rischi

Notare di essere corteggiato da qualcuno, in modo più o meno velato, fa piacere perché rappresenta una prova del proprio fascino, cosa di cui si può avere sempre bisogno, specialmente se si ha un carattere insicuro. La cautela dovrebbe però essere massima se a manifestare questo interesse è qualcuno di sconosciuto o quasi, specialmente se si tratta di un rapporto nato in maniera virtuale, ma senza alcun incontro di persona.

Farsi venire qualche dubbio di troppo prima di incontrarsi è la scelta migliore, purtroppo le ultime notizie dimostrano che non tutti possono avere buone intenzioni. Non è detto si possa rischiare la vita, come molti potrebbero pensare, ma può esserci comunque la possibilità di ritrovarsi facilmente, quasi senza accorgersene senza i propri risparmi.

Questo è il modo di agire di quella che viene definita “Sextortion”, una vera e propria truffa nata negli Stati Uniti, ma che si sta ora diffondendo a macchia d’occhio anche in Italia, che ha una procedura che sta diventando quasi consolidata. In genere si viene contattati via social da uno o più profili fake, che provano ad abbordare le proprie vittime con una serie di adulazioni per poi ottenere immagini erotiche, per poi passare ai soldi, attraverso un ricatto. A quel punto si è quasi costretti a cedere e a pagare per evitare che alcune foto osé personali possano essere diffuse.

Si parte cercando di carpire la fiducia del proprio interlocutore, con una conversazione che appare “normale”, fatta anche di complimenti di vario tipo, che fanno quindi pensare che tutto sia detto in modo sincero. Nel momento in cui nasce un’amicizia, anche se solo online, si spinge l’altro/a a inviare una serie di foto o video private a sfondo erotico, pensando di mandarlo a qualcuno che ci ha corteggiato e che sembra davvero desideroso di instaurare un rapporto più solido. Ottenuto “l’archivio”, si passa al ricatto, con una richiesta economica, anche pesante, pena la diffusione di tutto. 

Le denunce di casi simili sono purtroppo numerose, anche da parte di minorenni, che trascorrono numerose ore al PC o al telefono senza accertarsi di chi ci sia dietro i propri contatti. Le forze dell’ordine invitano a non arrendersi mai ad alcuna richiesta di denaro, se si inizia a pagare arriveranno con ogni probabilità a pretendere di più. Mai cancellare inoltre i messaggi o i profili relativi alle conversazioni, è bene conservare tutto, anche attraverso gli screenshot, per poi procedere alla denuncia, mezzo ideale per risalire all’identità del truffatore.